Si è conclusa positivamente la discussione con la Commissione Europea sulla costituzione di Italia Trasporto Aereo (ITA). Lo afferma il ministero dell’Economia e delle Finanze in una nota aggiungendo che la nuova compagnia, che prenderà il posto di Alitalia, sarà pienamente operativa a partire dal prossimo 15 ottobre, data in cui è previsto il decollo dei primi voli.
“La discussione con la Commissione Europea ha consentito di giungere ad una soluzione costruttiva ed equilibrata, che garantisce la discontinuità necessaria al rispetto della normativa europea- afferma il Mef -. L`esito positivo dell`interlocuzione con gli uffici della Commissione consente di avviare le procedure relative all`aumento di capitale di ITA e crea le condizioni per la firma del Memorandum d`intesa per il passaggio di determinate attività da Alitalia a ITA. Con l`avvio dell`operatività di ITA si pongono le basi per un nuovo vettore nazionale per il trasporto aereo solido, sostenibile e indipendente, in grado di operare nel segno della discontinuità e con solide prospettive di crescita e sviluppo” conclude il ministero.
ITA partirà il 15 ottobre con 2.750-2.950 dipendenti e una flotta di 52 aerei. Lo stabilisce il piano industriale della newco Alitalia, approvato oggi dal Cda.
La dotazione finanziaria iniziale sarà di 700 milioni di euro che arriveranno tramite aumento di capitale che verrà deliberato dall’assemblea dei soci.
“L`approvazione del business plan di ITA da parte della Commissione europea e la conferma della conformità al MEOP, che certifica la bontà del progetto in una logica di investimento privato da parte dell`azionista pubblico – ha commentato il presidente, Alfredo Altavilla -, è un risultato importante che apre la strada alla partenza di ITA. Ora in 90 giorni dovremo completare la transizione verso il decollo del primo aeromobile il 15 ottobre. Desidero esprimere un sentito ringraziamento al Governo italiano e alla nostra rappresentanza a Bruxelles per un lavoro di squadra che ha consentito di raggiungere dopo mesi di negoziazione un importante risultato e che confidiamo continuerà anche nei mesi a venire”.
“Sono particolarmente soddisfatto per il riconoscimento della solidità industriale e finanziaria che sono alla base dell`approvazione del Piano – ha aggiunto l`ad e dg, Fabio Lazzerini -. Un progetto che partendo dal cliente e dalle sue esigenze, proietterà ITA tra le migliori compagnie in Europa per sostenibilità economica, sociale ed ambientale, garantendo al contempo connettività a imprese, turisti e cittadini. Voglio esprimere un sincero ringraziamento al team di ITA per l`impegno entusiasta e totale con cui ha lavorato in questi mesi complessi, alle Istituzioni e agli stakeholder del settore (ENAC, ENAV, il sistema aeroportuale) per l`apertura e la fiducia che ci stanno dimostrando. Ora si apre la grande sfida di far partire in tre mesi una compagnia di successo. Una sfida a cui dedicheremo ogni energia”.
L’organico di ITA salirà a fine piano, ovvero al 2025, a 5.550- 5.700 persone. Tutte le persone verranno assunte con un nuovo contratto di lavoro che assicuri maggiore competitività e flessibilità nel confronto con altri operatori del settore. Qualora ITA si aggiudicasse le gare bandite da Alitalia relative alle attività di handling e manutenzione, è previsto a conclusione del piano l`impiego di fino a 2.650-2.700 risorse per la parte handling e di 1.100-1.250 risorse nell`area che attiene alla manutenzione.
Per quanto riguarda la flotta, già nel 2022 crescerà fino a 78 aeromobili (+26 sul 2021) di cui 13 wide body (+6 sul 2021) e 65 narrow body (+20 sul 2021). Dal 2022 è previsto l`inizio dell`inserimento in flotta degli aeromobili di nuova generazione che sostituiranno progressivamente i velivoli di vecchia tecnologia. A fine 2025 la flotta crescerà sino a 105 aerei (23 wide body e 82 narrow body), con 81 aeromobili di nuova generazione (pari al 77% della flotta totale) che consentiranno di ridurre significativamente l`impatto ambientale e ottimizzare efficienza e qualità dell`offerta.
Infine, per quanto riguarda il tema alleanze, ITA conferma che ha già avviato un processo di beauty contest per l`individuazione del partner strategico di lungo termine, “consapevole – si legge nella nota – dell`assoluta centralità dell`alleanza per ampliare il proprio raggio di azione, aumentare le prospettive di crescita e occupazione, e garantirsi un futuro profittevole”.
“Il Mise ha rispettato le norme di legge emanate lo scorso anno e aggiornate un mese fa con il decreto rilancio. Il ministero dello sviluppo economico continuerà ad assicurare il massimo impegno per assecondare la nascita di Ita nei tempi previsti. Il periodo di transizione sarà accompagnato attraverso una corretta vigilanza sull`amministrazione straordinaria di Alitalia che si farà carico delle ricadute sociali insieme con il ministro del lavoro attivando tutte le tutele consentite per accompagnare i lavoratori che non troveranno posto nella newco verso nuove prospettive. La cessazione di Alitalia è prevista per il prossimo 15 ottobre. Gli acquirenti di biglietti per voli successivi a questa data saranno tutelati. I lavoratori Alitalia che potrebbero essere assunti nella nuova compagnia sono 2.800 nel 2021 e 5.750 nel 2022. Il ministro Giancarlo Giorgetti ringrazia personalmente la vicepresidente Margrethe Vestager per l`attenzione dimostrata al dossier”. Così una nota del Mise dopo l’annuncio del Mef della conclusione positiva della discussione con la Commissione Ue sulla nuova compagnia aerea che sostituirà Alitalia.
TN