Chiusura di cinque stabilimenti Iveco dislocati in Europa entro fine anno con il coinvolgimento di oltre mille lavoratori. Lo ha annunciato ieri sera il ceo dell’azienda controllata da Fiat Industrial, Alfredo Altavilla, nel corso della presentazione dello Stralis, il nuovo camion di casa Iveco prodotto a Madrid.
Gli stabilimenti Iveco coinvolti sono quello francese di Chambery, quelli tedeschi di Weisweill e Ulm e quelli austriaci di Graz e di Goerlitz con complessivamente 1.075 lavoratori coinvolti. “Si tratta di chiusure dolorose – ha rimarcato Altavilla – ma propedeutiche a rafforzare l’azienda nel suo complesso e renderla pronta a reagire adeguatamente quando si avrà una ripresa della domanda”. Altavilla ha poi sottolineato che non è previsto un taglio degli investimenti. Iveco già lo scorso anno aveva provveduto alla chiusura di due stabilimenti di autobus in Italia e Spagna. Di contro sempre in Spagna la società ha investito 500 mln di euro soprattutto destinati all’impianto di Madrid con l’impiego di 1.200 lavoratori.