“Abbiamo bisogno di un sindacato confederale veramente unitario”. È quanto ha sottolineato la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, nella relazione di apertura del congresso della confederazione a Bari. “È una scelta obbligata – ha aggiunto Camusso – l’unica che potrebbe fare la differenza”. “È l’unica scelta che guarda a un orizzonte nuovo e non ci riporta al parallelismo, alle componenti di partito ma che salvaguarda l’autonomia”.
Per quanto riguarda le prossime elezioni europee, Camusso ha sottolineato che la Cgil è chiamata “ad essere parte attiva nella campagna elettorale europea, con Cisl e Uil. Ne discuteremo con Confindustria, perché continuare ad essere europei è una scelta di prospettiva e di campo rispetto alle destre e ai nazionalismi”.
“Dobbiamo attrezzarci – ha aggiunto Camusso – scegliere luoghi, modi, argomenti per essere attori di un’Europa migliore, ma Europa”. Si deve combattere “una battaglia politica sul merito e sul senso delle scelte da fare. Se non difendiamo l’Europa non la riformeremo”.