213ª Seduta
Presidenza della Vice Presidente
SPILABOTTE
La seduta inizia alle ore 9.
IN SEDE CONSULTIVA
(2237) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alle Commissioni 1a e 5a riunite. Seguito e conclusione dell’esame. Parere favorevole con raccomandazione )
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta di ieri.
La senatrice PAGLINI (M5S) osserva che la proposta di parere illustrata ieri dalla relatrice andrebbe integrata da alcune osservazioni. In particolare, riterrebbe opportuno che, con riferimento all’articolo 1, comma 10-quinquies del decreto-legge, si sottolineasse la necessità di desistere dal finanziare i fondi di previdenza complementare, che sono comunque fondi privati, con risorse pubbliche, che andrebbero invece utilizzate per porre in essere una vera riforma della previdenza complementare. Quanto al comma 1 dell’articolo 2-quater, pur potendo la disposizione essere valutata favorevolmente, giudicherebbe preferibile una messa a regime della norma prorogata ed una sua modifica, compatibilmente con il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, volta a specificare che la somma prevista sia ridimensionata nei casi di rapporto a tempo parziale in base alla proporzione tra le ore pattuite e l’orario normale di lavoro a tempo pieno. Infine, sarebbe auspicabile una messa a regime della disposizione di cui al comma 2 del medesimo articolo 2-quater.
La relatrice PEZZOPANE (PD), nel prendere atto di tali richieste, fa osservare che, pur essendo esse singolarmente meritevoli di approfondimento e riflessione, i tempi di conversione del decreto-legge in esame non consentono al Senato spazi di modifica. Proprio in considerazione dell’interesse delle riflessioni proposte dalla senatrice Paglini, riformula tuttavia la propria proposta di parere in un nuovo testo, allegato al resoconto della seduta, di segno favorevole con una raccomandazione che raccoglie l’ultima delle sollecitazioni da lei avanzate.
Per dichiarazione di voto interviene il senatore PUGLIA (M5S), il quale ribadisce la grande importanza che per il suo Gruppo hanno le considerazioni precedentemente esposte e le conseguenti richieste di modifica avanzate dalla senatrice Paglini. Particolare rilievo, anche politico, riveste l’osservazione riguardante l’articolo 1, comma 10-quinquies, che non risulta raccolta nella nuova bozza di parere proposta dalla relatrice. Preannuncia pertanto voto di astensione.
Il senatore ICHINO (PD), nel dichiarare il voto favorevole del suo Gruppo, coglie l’occasione per stigmatizzare il ricorso abituale ad un provvedimento contenente la proroga di numerose e svariate norme. Lo strumento induce il convincimento che i termini contenuti nelle singole disposizioni legislative, lungi dall’essere perentori, siano largamente destinati ad essere prorogati, salvo eccezioni, indebolendo così le stesse disposizioni in parola. Plaude pertanto alla circostanza che questa volta il provvedimento si presenti di dimensioni assai più contenute rispetto agli analoghi provvedimenti adottati in passato.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la presidente SPILABOTTE mette quindi ai voti la proposta di parere di segno favorevole con raccomandazione della relatrice, che risulta approvata a maggioranza.
La seduta termina alle ore 9,25.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2237
La Commissione lavoro, previdenza sociale, esaminato il disegno di legge in titolo, premesso che il provvedimento ha la finalità di prorogare o differire termini legislativamente previsti riguardanti assunzioni, trasformazioni di contratti e finanziamento di Fondi;
valutato, in particolare, positivamente l’inserimento nel corso dell’esame presso la Camera dei deputati dell’articolo 2-quater,che proroga disposizioni di esclusiva competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali,
esprime, per quanto di competenza, parere favorevole con l’auspicio di una messa a regime della norma di cui all’articolo 2-quater, comma 2.
212ª Seduta
Presidenza della Vice Presidente
SPILABOTTE
indi del Presidente
SACCONI
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Franca Biondelli.
La seduta inizia alle ore 15,35.
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Proposta di nomina del professor Mario Padula a Presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) (n. 65)
(Parere al Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell’articolo 1 della legge 24 gennaio 1978. n. 14, e dell’articolo 18, comma 3, del decreto legislativo 5 dicembre 2015, n. 252. Esame. Parere favorevole)
La relatrice D’ADDA (PD), premessa una ricostruzione delle funzioni della Covip, evidenzia i molteplici aspetti presenti nel curriculumdi eccellenza del candidato, che lo rendono pienamente idoneo a rivestire l’incarico di Presidente dell’ente.
Il senatore ZIZZA (CoR), sottolineato che il Governo ha più volte manifestato il proposito di sopprimere la Covip, affidando ad altre istituzioni le funzioni di vigilanza sulla previdenza complementare e sulle Casse dei liberi professionisti in regime di privatizzazione, esprime forti riserve sull’opportunità di procedere alla nomina del Presidente dell’Ente. Osserva inoltre che dal curriculum vitae del professor Padula emerge un profilo prestigioso a livello accademico, ma carente sotto il profilo dello svolgimento di incarichi di responsabilità e gestione delle previdenza complementare a capitalizzazione. Ritiene pertanto che la Commissione debba pronunciarsi in senso contrario alla nomina, invitando il Governo a ricercare una personalità di alto profilo che possegga una profonda e consolidata esperienza nel settore.
Nessun altro chiedendo la parola, il presidente SACCONI indice la votazione.
Partecipano al voto i Senatori
ANGIONI (PD), AURICCHIO (AL-A), BAROZZINO (Misto-SEL), BERGER (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-AIE), D’ADDA (PD), FAVERO (PD), ICHINO (PD), MANASSERO (PD), PAGANO (AP (NCD-UDC)), PAGLINI (M5S), PARENTE (PD),PEZZOPANE (PD), PICCINELLI (AL-A), PUGLIA (M5S), SACCONI (AP (NCD-UDC)), SERAFINI (FI-PdL XVII), SPILABOTTE (PD) e ZIZZA(CoR).
La proposta di parere favorevole risulta approvata con 12 voti favorevoli, un voto contrario e 5 astensioni.
IN SEDE CONSULTIVA
(2237) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alle Commissioni 1a e 5a riunite. Esame e rinvio)
La relatrice PEZZOPANE (PD), nell’illustrare il provvedimento, si sofferma sul comma 10-quinquies dell’articolo 1, inserito nel corso dell’esame presso la Camera dei deputati, che autorizza per il 2016 l’uso delle risorse stanziate per il finanziamento dei fondi di previdenza complementare dei dipendenti statali anche per l’avvio dei medesimi fondi destinati in generale ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Le disposizioni dell’articolo 2-quater, pure inserito dall’altro ramo del Parlamento, prevedono per il 2016 la proroga dell’esclusione transitoria dal contributo del datore all’INPS in caso di risoluzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato (comma 1), l’aumento nella misura del 10 per cento del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà “difensivi” (comma 2) e la modifica della disciplina relativa alla trasformazione da tempo pieno a tempo parziale del rapporto di lavoro subordinato, con contestuale corresponsione al dipendente da parte del datore di lavoro di una data somma (comma 3). L’articolo 6, comma 1, proroga poi per i lavoratori marittimi la validità dei certificati di addestramento in materia di pronto soccorso.
Conclusivamente, la relatrice propone l’espressione di un parere favorevole, allegato al resoconto della seduta.
La senatrice PAGLINI (M5S) sottolinea la complessità dell’atto e chiede il rinvio della deliberazione della Commissione alla seduta già convocata per domani, al fine di permetterne un adeguato approfondimento.
Il senatore BERGER (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) riterrebbe invece preferibile concludere l’esame nella seduta odierna, al fine di permettere ai componenti della Commissione facenti parte anche di altri organi di corrispondere ai rispettivi impegni istituzionali; ciò anche atteso che i tempi disponibili per la conversione del provvedimento sono tali da non consentirne modifiche al Senato.
Insistendo la senatrice PAGLINI (M5S) sulla necessità di un supplemento di valutazione, il presidente SACCONI dispone il rinvio del seguito dell’esame.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
POSTICIPAZIONE DELL’ORARIO DELLA SEDUTA DI DOMANI
Il presidente SACCONI avverte che la seduta della Commissione, già convocata per domani, mercoledì 17 febbraio, alle ore 8,30, è differita alle ore 9.
La seduta termina alle ore 16,05.
SCHEMA DI PARERE PROPOSTO DALLA RELATRICE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2237
La Commissione lavoro, previdenza sociale, esaminato il disegno di legge in titolo, premesso che il provvedimento ha la finalità di prorogare o differire termini legislativamente previsti riguardanti assunzioni, trasformazioni di contratti e finanziamento di Fondi;
valutato, in particolare, positivamente l’inserimento nel corso dell’esame presso la Camera dei deputati dell’articolo 2-quater,che concerne proroga di disposizioni di esclusiva competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, esprime, per quanto di competenza, parere favorevole.