Nel mese di aprile la quota di dipendenti in attesa di rinnovo per l’insieme dell’economia è pari al 64,1%, in aumento rispetto al mese precedente (59,2%). I mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto sono in media 37,9, in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2015 (49,1). L’attesa media calcolata sul totale dei dipendenti è di 24,3 mesi, in crescita rispetto a un anno prima (20,5). E’ il tempo massimo dal 2005, inizio della serie storica di questi dati avviata dell’Istat.
Tra i contratti monitorati dall’Istat nel mese di aprile nessun nuovo accordo è stato recepito, mentre sette sono quelli venuti a scadenza.
Complessivamente i contratti in attesa di rinnovo sono 52 (di cui 15 appartenenti alla pubblica amministrazione) relativi a circa 8,3 milioni di dipendenti (di cui circa 2,9 milioni nel pubblico impiego).
Alla fine di aprile la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è del 64,1% nel totale dell’economia e del 53,6% nel settore privato. L’attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è in media di 37,9 mesi per l’insieme dei settori e di 17,1 mesi per quelli del settore privato.
Con riferimento al solo settore privato la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è pari al 53,6%, in aumento rispetto al mese precedente (47,3%) e rispetto ad aprile 2015 (24,8%); i mesi di attesa per i dipendenti con il contratto scaduto sono 17,1, mentre l’attesa media è di 9,1 mesi considerando l’insieme dei dipendenti del settore.