Quest’oggi hanno incrociato le braccia i lavoratori e le lavoratrici dei fast food, ristorazione commerciale, alberghi, tour Operators, agenzie di viaggio, ristorazione collettiva, imprese di pulizia-multiservizi, farmacie private per chiedere l’immediato rinnovo del contratto. Tante le adesioni allo sciopero, fa sapere la Filcams Cgil, tanto quanto l’adesione alle iniziative territoriali organizzate per l’occasione.
“Ancora una volta la nostra mobilitazione ha riempito le piazze italiane, dando ad una protesta giusta, la giusta voce – afferma la Filcams Cgil Nazionale – e per una giornata siamo stati #fuoriservizio contro chi pensa di toglierci diritti e salario.”
“Ancora una volta a più di un milione e mezzo di lavoratori che operano quotidianamente in settori strategici per il nostro paese siamo riusciti a dare un volto. Da domani – ha continuato la Filcams – rientreremo in servizio per dimostrare che del nostro lavoro la collettività non può fare a meno.”
La Filcams è soddisfatta della partecipazione e nonostanze le vertenze aperte nel settore siano “complesse” la giornata di oggi, afferma il sindacato di categoria “ci consegna una rinnovata forza”.
“Abbiamo portato in piazza la faccia pulita del lavoro – ha concluso il sindacato in una nota stampa – e un sindacato che sa parlare linguaggi nuovi e trova la sua piena identità nei tanti giovani e meno giovani, donne e migranti che hanno costruito questa giornata di speranza e impegno collettivo. Contro quelli che vorrebbero rimanessimo “invisibili” abbiamo infine riaffermato il significato di valori come Dignità e Solidarietà.”


























