L’economia cinese crescerà del 9,6% nel 2011, secondo le previsioni del Fondo Monetario Internazionale (Fmi). In un rapporto sulla Cina reso pubblico oggi ad Hong Kong, gli esperti del Fmi mantengono ferma la previsione già espressa in passato.
Nel 2010 il tasso di crescita dell’economia cinese è stato del 10,3%. Quest’anno, a causa dei timori di un “surriscaldamento” dell’economia e di una conseguente crescita dell’inflazione, il governo di Pechino ha preso una serie di misure restrittive, a partire dall’aumento dei tassi d’ interesse bancari. Lo studio del Fondo definisce “improbabile” che l’aumento dei salari nell’industria manifatturiera abbia un riflesso negativo sulla produttività del settore. (LF)
