L’Istat conferma l’accelerazione dei prezzi al consumo a marzo: l’aumento é stato dello 0,4% su mese e del 2,5% su anno, il dato più alto da novembre 2008. Il relativo indice Nic segna 101,9. Al netto dei beni energetici l’aumento tendenziale sale all’1,9%, dall’1,8% di febbraio. L’indice Ipca é aumentato del 2,2% su mese e del 2,8% tendenziale, con un’accelerazione di sette decimi di punto percentuale rispetto a febbraio (+2,1%). L’accelerazione dell’inflazione si deve in primo luogo alle tensioni sui prezzi dei beni alimentari e dei beni energetici non regolamentati. (FRN)
