“Un progetto quello di Cape che pare positivo, anche se legato allo sviluppo di un segmento, quello delle auto elettriche, promettente, ma ancora agli albori”. Così Eros Panicali, segretario nazionale della Uilm, commenta il progetto presentato al ministero dello Sviluppo economico dal management della Cape Rev al termine dell’incontro, per Termini Imerese.
Il giudizio della Uilm è positivo sulla qualità della proposta, ma interlocutorio sulle quantità a cui il progetto fa riferimento: il numero dei potenziali occupati – sottolinea infatti il dirigente sindacale – non è sufficiente a dare risposta da solo alla generalità dei lavoratori di Termini Imerese e da qui al 2016, data in cui si completerebbero le assunzioni, si richiederebbe un congruo percorso di ammortizzatori sociali”. (LF)