“La Cgil di Roma e del Lazio è a fianco delle lavoratrici e lavoratori dell’Auditorium Parco della Musica e della Filcams Cgil in lotta per la conquista del contratto di lavoro”. Così, in una nota, Donatella Onofri, segretaria della Cgil di Roma e del Lazio.
Onofri spiega che questo è “l’ennesimo bando di gara al massimo ribasso emesso da una Fondazione partecipata dal Comune di Roma, dalla camera di Commercio, dalla Città Metropolitana e dalla Regione Lazio” che consente all’ennesima società, in questo caso la Rear Multiservice Group, “di far profitto sulla pelle di chi lavora. Tralasciamo che tutto questo avvenga in un luogo dove si produce cultura”.
“In realtà – secondo Onofri – quello che manca è la cultura del lavoro che non può prescindere dal diritto a un contratto di lavoro e da un’equa retribuzione. La situazione dei cambi di appalto nelle aziende partecipate pubbliche è ormai una giungla”.
Per la segretaria, occorre quindi una legge regionale e che il Comune di Roma rispetti gli accordi sottoscritti. “Occorre che, a partire dai lavoratori dell’Auditorium Parco della Musica, si ristabilisca un semplice principio di civiltà: lavoro e diritti”, conclude la segretaria Cgil.