Selex SE, società controllata da Finmeccanica Selex ES, ha comunicato ministero dell’ambiente l’intenzione di “non proseguire la propria attività nell’ambito del programma Sistri oltre la scadenza contrattuale del 30 novembre prossimo”.
In una lettera inviata il 21 luglio al ministro Galletti, la società spiega che la decisione è legata “alla volontà di evitare nuovi, ingenti danni, anche di immagine, in aggiunta a quelli, molto significativi, già subiti nel corso della durata del contratto, le cui previsioni, sono state, peraltro, eseguite correttamente e diligentemente”.
Secondo selex SE i numerosi interventi sul Sistri, avvenuti senza alcun coinvolgimento della società, hanno comportato un enorme squilibrio contrattuale, tanto nella fase precedente la sospensione del programma quanto in quella di riavvio, così da minarne irrimediabilmente il profilo economico-finanziario e la sostenibilità della sua prosecuzione”.