La Cisl conclude sabato 15 novembre la sua maratona per la pace con una’assemblea nazionale che si terrà a Roma, all’Auditorium del Massimo (Eur), a partire dalle 9.30. All’iniziativa parteciperanno delegati e quadri sindacali provenienti da tutte le regioni, insieme con rappresentanti delle istituzioni, mondo accademico, religioso, giornalistico e associativo, e con la presenza dei premi Nobel per la pace Oleksandra Matviichuk e Oleksandra Romantsova (Ucraina) e Shirin Ebadi (Iran), che porteranno le loro testimonianze sul valore universale della pace, della libertà e dei diritti umani.
L’evento rappresenta il momento conclusivo di un percorso collettivo che, nelle ultime settimane, ha attraversato l’intero Paese, coinvolgendo migliaia di lavoratori, pensionati, giovani e cittadini. Un cammino fatto di incontri, dibattiti, manifestazioni e momenti di preghiera civile e interreligiosa per rilanciare i valori della pace, del dialogo e della responsabilità collettiva, nella convinzione che nessuna guerra sia inevitabile e che ogni conflitto possa trovare una via di riconciliazione.
La giornata sarà aperta dal segretario confederale Mattia Pirulli e proseguirà con la cerimonia di consegna al presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, dei fondi raccolti attraverso la campagna “SOS Gaza”, destinati a sostenere gli interventi umanitari per la popolazione civile colpita dal conflitto in Medio Oriente. Seguiranno gli interventi istituzionali e di approfondimento culturale, che offriranno una riflessione articolata sui principali scenari geopolitici, sul ruolo delle democrazie nella costruzione della pace e sulla funzione del mondo dell’informazione.
Interverranno Antonio Tajani, ministro degli Esteri; Giorgio Gori, europarlamentare; Vittorio Emanuele Parsi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Lorenzo Cremonesi, giornalista inviato speciale del Corriere della Sera. Un ampio spazio sarà poi dedicato alle testimonianze internazionali di donne e uomini impegnati in prima persona per la libertà, la democrazia e i diritti umani nei contesti di conflitto o repressione.
Oltre alle premi Nobel per la pace interverranno Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione in esilio (Bielorussia), Anna Zafesova, giornalista e dissidente russa, Emanuele Fiano, scrittore, Giulio Albanese, direttore dell’ufficio comunicazioni sociali del vicariato di Roma, missionario comboniano, Cecilia Brighi, Associazione “Italia-Birmania Insieme”. I lavori saranno conclusi dall’intervento della leader della Cisl, Daniela Fumarola.




























