Tutelare i lavoratori europei fuori sede, quelli cioè temporaneamente distaccati dal Paese in cui hanno firmato il contratto. È l’invito che arriva dalla commissione per l’Occupazione e gli Affari sociali del Parlamento europeo, alla vigilia dell’allargamento della Ue. In un documento che sarà discusso il 14 in seduta plenaria a Strasburgo, gli eurodeputati invitano la Commissione europea a verificare l’applicazione della direttiva 96/71/CE in materia e a rafforzare la collaborazione tra i singoli Stati per aumentare la sicurezza giuridica e le condizioni di lavoro dei dipendenti. Si segnala, in particolare, la necessità di elaborare un vero e proprio statuto dei lavoratori distaccati.
