Uno stop alle importazioni del gas russo “significa andare verso una recessione certa, a una perdita posti di lavoro significativi. E per un Paese con un bilancio pubblico come il nostro non si può immaginare di mettere debito pubblico a servizio di questo oltre a quanto già si fa”. Lo ha affermato l’Ad di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, a margine dell’inaugurazione a Torino di un nuovo museo delle “Gallerie d’Itali” del gruppo.
Messina, si è quindi chiesto “se siamo disponibili a accettare picco di disoccupazione” in Italia, Paese che insieme alla Germania sarebbe il più colpito. “Rispetto agli interessi del nostro Paese, lo schema sanzionatorio attuale è compatibile con il ‘rimbocchiamoci le maniche e ce la faremo. Se invece chiudiamo i rubinetti del gas, per diversi anni avremo grandi problemi”, ha concludo l’Ad di Intesa Sanpaolo.
E.G.