Circa 200 lavoratori della Whirlpool di Napoli stanno bloccando il raccordo autostradale all’altezza dello svincolo di via Argine, a poca distanza dal sito produttivo napoletano. Una protesta contro la chiusura dello stabilimento voluto dalla multinazionale di elettrodomestici per il prossimo sabato 31 ottobre.
I manifestanti chiedono un immediato incontro da parte del Governo e del presidente del Consiglio per sbloccare una questione che va avanti da 18 mesi. Oggi le tute blu hanno in programma otto ore di sciopero proclamate dalle organizzazioni sindacali di categoria. Pesanti le ripercussioni sul traffico.
“Non si può più aspettare bisogna prendere in mano la situazione ai livelli più alti e dimostrare il governo ha la capacità è la volontà di gestire con rispetto degli accordi e delle persone questa vertenza”, ha detto Antonello Accurso Antonio, segretario generale Uilm Campania.
E.G.