Elio Giovannini
Argomento del libro sono gli anni del ‘biennio rosso’, 1919-1920: gli scioperi e l’occupazione delle fabbriche, la lotta nelle campagne il partito socialista. L’autore propone una nuova lettura di un periodo importante e controverso della storia sociale e politica del XX secolo. Sostiene che la condanna rituale del massimalismo socialista del primo dopoguerra rischia di oscurare una vicenda caratterizzata, oltre che dal fortissimo antagonismo sociale espresso dai lavoratori nelle campagne e nelle fabbriche, da una mobilitazione democratica e da una partecipazione popolare fino ad allora sconosciute nella storia italiana, che solo il biennio 1968-69 ha in qualche misura rievocato. (in libreria a ottobre)


























