Mimmo Carrieri
Il libro fa il punto sulle esperienze di concertazione degli anni novanta e sulla costruzione di una rete decentrata di concertazione, favorita dagli strumenti della programmazione negoziata. La concertazione, sostiene l’autore, è una grande risorsa per l’azione sindacale, soprattutto se accanto a regole fissate a livello centrale si ha la capacità di mobilitare i soggetti locali in funzione di innovazioni economiche e crescita occupazionale. Solo attraverso la combinazione di buone regole centrali e larghi poteri a livello locle è possibile mettere in atto processi virtuosi di sviluppo, non ultimi i processi di crescita delle organizzazioni collettive. Il futuro del sindacato, quindi, appare fortemente legato al ‘decentramento controllato’, che punta sul coinvolgimento diretto dei soggetti sociali dento un quadro di regole comuni, tipiche dell’azione di un sindacato di rappresentanza generale. Il volume si colloca nell’ambito del progetto di formazione e ricerca su ‘la dimensione sociale della contrattazione’, promossa dalla Cgil e dal suo Sindacato Pensionati, e diretto dall’Istituto superiore per la formazione.


























