(a cura dello Spi Cgil)
Quest’anno, per la prima volta, il sindacato pensionati della Cgil ha voluto rendere pubblicamente conto di quello che le strutture nazionali fanno, di come lo fanno, con quali esiti. E’ l’equivalente del bilancio sociale d’impresa (come dice nella presentazione del volume il segretario generale dello Spi, Betty Leone), adattato alla realtà di un sindacato. E, in questo caso, di un sindacato dei pensionati, che ha caratteri in parte diversi dagli altri, che ne determinano la missione sociale e la fanno coincidere con l’obiettivo stesso dell’organizzazione, della cui strategia, come dice Leone, ‘i nostri soci sono insieme destinatari a attori’. La prima parte del volume analizza il senso e l’esperienza del sindacalismo dei pensionati, ripercorre la storia dello Spi Cgil, presenta il rapporto dell’Ires Cgil che ha per titolo ‘Lo Spi fra azione sindacale e sviluppo della cittadinanza’, nel quale si esaminano le percezioni e valutazioni degli anziani, dei sindacati e degli operatori dei servizi come fattori del bilancio sociale. Nella seconda parte si descrivono le risorse, le attività, il lavoro degli uffici, si delinea un quadro di coloro che, rispetto allo Spi, sono i rappresentanti ed i portatori di interessi.



























