L’economia globale ha mostrato “una decisa ripresa” in estate anche se restano “incertezze derivanti dall`evoluzione della pandemia” mentre in Italia “alla fase di recupero della produzione industriale si affiancano segnali confortanti per gli ordinativi e le esportazioni”. E’ quanto segnala l’Istat nella nota mensile di settembre sull’andamento dell’economia italiana.
“Anche il settore delle costruzioni e il mercato immobiliare mostrano una certa dinamicità” prosegue l’Istat segnalando che ad agosto, “l`occupazione torna ad aumentare per il secondo mese consecutivo mentre si riducono marginalmente la disoccupazione e l`inattività, quest`ultima ancora su livelli più elevati di quelli di gennaio”.
Per quanto riguarda i prezzi “debolezza della domanda assieme a effetti diretti e indiretti della caduta delle quotazioni dei prodotti energetici consolidano la fase deflativa dei prezzi al consumo. Si attenua ulteriormente l`inflazione di fondo, risultata nulla a settembre per il calo dei prezzi nei servizi”.
A settembre, infine “si registra un ulteriore miglioramento della fiducia dei consumatori e delle imprese che, nella manifattura, segnalano la presenza di ostacoli alle esportazioni e alla produzione, ancora condizionata, secondo i giudizi degli imprenditori, da insufficienza di domanda” conclude l’Istat.
E.G.

























