“Siamo assolutamente d’accordo con quello che ha detto il presidente Draghi nel suo discorso programmatico quando ha fatto riferimento alla necessità di una riforma complessiva, e non di una singola imposta, e che nel farlo abbia confermato l’intenzione di una modalità, di un metodo di coinvolgimento delle parti sociali sul quale ovviamente ci esprimiamo in modo favorevole”. Così il segretario confederale della Cisl, Giulio Romani, davanti alle commissioni Finanze di Camera e Senato.
Il Paese, ha detto Romani, necessita di una revisione del sistema fiscale che garantisca sia “equità orizzontale del prelievo, che si è un po’ persa nel tempo” che “equità verticale: per noi il principio è quello dell’ability to pay, che necessita di sostenibilità sociale, di legalità e uguaglianza dei cittadini nel rapporto diritti-doveri con la Pubblica amministrazione”.
TN