Nella sua pubblicazione statistica Banche e Moneta, Bankitalia rileva che a marzo 2023 i prestiti al settore privato sono cresciuti dello 0,3% sui dodici mesi (1,1 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie sono aumentati dell’1,9% sui dodici mesi (2,5 nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dell’1,0% (-0,5 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono diminuiti del 3,2% sui dodici mesi (-2,3 in febbraio); la raccolta obbligazionaria è aumentata dell’8,9% (3,9 in febbraio).
Sempre a marzo i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 4,36% (4,12 in febbraio); la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 37% (46 nel mese precedente).
Il TAEG sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,12% (9,88 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 4,30% (3,55 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 4,68%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 4,01%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,60% (0,54 nel mese precedente).
e.m.


























