Una manovra con interventi per 18 miliardi annui per il triennio 2026-2028, tra cui il taglio della seconda aliquota Irpef, aumento dei fondi per la sanità, misure a sostegno della famiglia, pace fiscale, riproposizione del superammortamento per le imprese, incentivi per il rinnovo dei contratti oltre ad un intervento sull’adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita. La legge di bilancio, illustrata oggi dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sarà varata al prossimo Cdm previsto per venerdì 17.
Le misure saranno finanziate, tra l’altro, con un intervento sul settore bancario ed assicurativo che complessivamente dovrebbe garantire oltre 4 miliardi di euro oltre alle risorse derivanti dal miglioramento del disavanzo tendenziale e dalla rimodulazione degli stanziamenti di bilancio.
Nel dettaglio sono previsti 9 miliardi nel triennio 2026-28 per il taglio della seconda aliquota Irpef al 33%; 2 miliardi nel 2026 per l’adeguamento salariale al costo della vita; 4 miliardi per il superammortamento degli investimenti delle imprese in beni materiali e 3,5 miliardi per il pacchetto di misure a sostegno della famiglia e contro la povertà tra cui la revisione del calcolo dell’Isee che interviene sul valore della casa e sulle scale di equivalenza.
Per la Sanità arriveranno altri 2,4 miliardi di euro per il 2026 e 2,65 miliardi per il biennio successivo che si aggiungeranno ai rifinanziamenti previsti dalla scorsa legge di bilancio per oltre 5 miliardi per il 2026, 5,7 miliardi per il 2027 e quasi 7 miliardi per il 2028.
Nella manovra arriveranno anche la nuova pace fiscale che riguarderà i debiti fino a tutto il 2023, una nuova proroga, al 31 dicembre 2026, della sterilizzazione della plastic e sugar tax ed il rifinanziamento della “Nuova Sabatini”.
“La manovra di finanza pubblica interviene in un contesto in cui permangono forti elementi di incertezza. L’impegno del Governo, in questo scenario, è proseguire da un lato nell’azione di sostegno del potere di acquisto delle famiglie, delle imprese e per il sociale, dall’altro assicurare la sostenibilità della finanza pubblica” ha dichiarato Giorgetti.




























