I sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, dopo l’incontro di ieri, 16 marzo, con il ministro dei Trasporti per fare il punto della situazione sull’assetto proprietario del Gruppo FS Italiane, riferiscono che Delrio ha confermato la “disponibilità ad effettuare incontri di aggiornamento in relazione agli sviluppi degli approfondimenti in corso tra i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia con i vertici del Gruppo FS Italiane.”
I sindacati spiegano che è stata ribadita “la contrarietà alla quotazione in Borsa delle Frecce” e che il ministro ha informato che “congiuntamente al Mef, sono in corso approfondimenti.”
“Delrio ha inoltre precisato che qualsiasi valutazione sulla fattibilità dell’operazione sarà effettuata sulla base degli aspetti economici – continuano i sindacati – e che il perimetro da quotare in Borsa esclude il servizio passeggeri regionale ed il cosiddetto ‘servizio ferroviario universale’.”
“Il Ministro – concludono – ha anche confermato che per costituire una nuova impresa ferroviaria occorrono circa 10-12 mesi.”
