Star dietro al vortice di riforme che in questi ultimi anni hanno interessato il mondo del lavoro non e’ facile: tanto più per i giornalisti, costretti a districarsi nei meandri legislativi e costantemente esposti al rischio di prendere fischi per fiaschi.
Per questo, la Cgil ha deciso di organizzare una serie di veri e propri corsi di formazione destinati agli operatori della stampa. Il primo sara’ dedicato al Jobs act del governo Renzi, e si svolgerà nell’arco di una mattinata lunedì 21 luglio, presso la sede della confederazione in Corso Italia. Relatrice-formatrice sara’ la segretaria confederale Serena Sorrentino.
Il corso, spiega la Cgil, si propone di esaminare i testi, le proposte delle parti sociali, le implicazioni per i lavoratori dipendenti, le modifiche alla normativa in materia di rapporti di lavoro, le agevolazioni per le assunzioni di giovani lavoratori e innovazioni, le implicazioni per la contrattazione e quelle per il mercato del lavoro. E’ prevista una disponibilità di circa 40 posti, e agli iscritti potrebbero essere attribuiti crediti formativi, che la Cgil intende concordare con l’Ordine dei giornalisti.
Nei prossimi mesi seguiranno altri seminari su argomenti diversi. Già previsti per l’autunno, ma con date ancora da stabilire, un appuntamento sui sindacati europei, la Ces e l’Unione Europea e un altro su patronati e CAAF.
È possibile iscriversi ai corsi inviando una mail a Luciano Necco (l.necco@cgil.it) che raccoglierà le adesioni.