“La decisione di Banca Intesa di non confermare al lavoro i giovani apprendisti a cui è scaduto il contratto è inaccettabile. Una decisione che va respinta e che contrasteremo, senza se e senza ma, fino alla loro riassunzione, attraverso tutte le iniziative sindacali unitarie che metteremo in campo a partire da oggi”. E’ quanto afferma il segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, in merito alla decisione assunta da Ca’ de Sass di licenziare circa 20 apprendisti alla scadenza del loro contratto.
In quest’ottica, prosegue, “vanno anche respinti i tentativi di divisione e di rottura generazionale tra giovani e anziani. La banca deve confermare che la scelta fatta col rinnovo del contratto nazionale di lavoro di dare priorità alla buona e stabile occupazione, pur in tempi di crisi e di difficoltà, è condivisa e concordat”a. “Una scelta – conclude Megale – sulla quale oggi la Banca non può fare passi indietro provocando panico, paura e incertezza in quei giovani che rappresentano il futuro del paese e della banca”. (LF)
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