“L’Italia è stata duramente colpita dalla crisi e la disoccupazione potrebbe aumentare ancora”. Con queste fosche previsioni l’Ocse apre il capitolo dedicato alla penisola nel suo rapporto annuale sull’occupazione. “La recessione ha recentemente duramente colpito il paese che aveva già subito una forte caduta del Pil nel 2009”. E così ora, “dopo una ripresa debole ci si attende una nuova flessione nel 2012 – afferma l’ente parigino e una andamento solo stabile sul 2013”.
Da questo quadro, dopo alcune lievi flessioni a inizio 2011 “la disoccupazione ha ripreso a salire negli ultimi tre trimestri, superando il 10 per cento e – avverte l’Ocse – potrebbe aumentare ulteriormente nel 2013”.