“Una moratoria della Fiat se non ci sono le condizioni di sviluppo, entro il 31 dicembre, perché per Termini Imerese abbiamo la necessità di scegliere per il meglio e con responsabilità”. A chiederlo è il sindaco della città siciliana, Salvatore Burrafato, durante un incontro a Palermo sui progetti di riqualificazione del polo industriale in vista dell’addio della casa automobilistica torinese previsto a fine anno.
Per Burrafato, “al di la di discorsi fin troppo accademici c’è bisogno di tenere presente che i tempi delle istituzioni non sono compatibili con quelli dei lavoratori. Ci sono 2.200 lavoratori di Fiat e indotto che non sanno cosa succederà il primo gennaio 2012 – ha proseguito – la maggior parte sono monoreddito con stipendi al massimo da 1.300 euro al mese e con la cassa integrazione a zero ore arriveranno a 800 euro. Per Termini c’è bisogno di scegliere per il meglio e responsabilmente”, ha concluso. (FRN)

























