A febbraio l’indice delle retribuzioni contrattuali resta invariato rispetto a gennaio e presenta una crescita dell’1,4% rispetto a febbraio 2012. Lo ha comunicato l’Istat.
A gennaio si è avuto un aumento dello 0,5% rispetto a dicembre 2012 e dell’1,5% rispetto a gennaio 2012. Complessivamente, nel primo bimestre del 2013 la retribuzione è cresciuta dell’1,4% rispetto al corrispondente periodo del 2012.
I settori che a febbraio presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: alimentari bevande e tabacco (3,6%); tessili, abbigliamento e lavorazioni pelli (2,8%); pubblici esercizi e alberghi (2,7%). Si registrano, invece, variazioni nulle per energia e petroli, telecomunicazioni e per tutti i comparti della pubblica amministrazione.