Si è tenuta ieri una riunione tra la giunta regionale abruzzese e le parti sociali sui fondi Fas (Fondi aree sottoutilizzare). I fondi previsti dovrebbero toccare gli 845 milioni per il ciclo 2007-2013.
La Uil Abruzzo sottolinea che si persa una visione unitaria della programmazione, perché si sono moltiplicati i contenitori. Il sindacato ricorda che oltre ai tre fondi strutturali e al Fas, esiste anche un Master Plan e l’accordo infrastrutture. Per dare un giudizio su ogni singolo fondo , sostiene la Uil, “bisogna sapere cosa verrà effettivamente dagli altri fondi e contenitori”. Per questi motivi il sindacato chiede che si faccia un quadro sinottico dell’insieme degli obbiettivi e delle risorse con cui si pensa realizzarli. Per la Uil il problema è “particolarmente evidente a proposito del Fas e del Masrter Plan”. Riguardo ai fondi Fas, “essi finanziano – secondo il sindacato – sia scelte strategiche che obiettivi che si potrebbero finanziare almeno in parte con il bilancio ordinario”. Mentre per quanto riguarda il Master Plan, secondo la Uila, esso contiene molti dei più importanti obiettivi strategici per l’apparato produttivo regionale, ma mancano ancora i fondi per portarlo avanti.