Dopo un percorso che ha visto la contrattazione divisa su tavoli separati, nella sede di Confcommercio si è aperto il tavolo unico per il rinnovo del contratto dei circa 80mila addetti della panificazione e affini. Lo riferiscono Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil.
La piattaforma presentata tiene conto dell’importanza del settore nel paniere dei consumi alimentari, valorizzando il ruolo e l’impegno svolto dai lavoratori nel periodo della pandemia. Viene inoltre sottolineata la necessità di investire sulla qualità dei prodotti e del lavoro e di tener conto dell’inflazione che sta erodendo salari e consumi.
e.m.