Sono oltre 240mila le nuove assunzioni in programma entro fine anno per i professionisti del sistema cinema e audiovisivo. Considerando l’incidenza sul comparto Ict, per il settore tv e cinema e servizi tecnici correlati è attesa una domanda di 15mila profili su base annua. E’ quanto emerge da uno studio di Assolavoro, l’associazione delle agenzie per il lavoro, che ha stilato la top ten dei profili più ricercati.
L’indagine sulle 10 figure professionali più richieste è stata condotta su oltre 60mila annunci di lavoro sulle principali piattaforme, LinkedIn e Indeed, e su fonti terze qualificate.
Dai content creator agli editor video, passando per i motion designer, i videogiornalisti e i tecnici della distribuzione digitale di contenuti cinematografici: la richiesta per figure all’interno dell’area tecnica e creativa della produzione video e cinematografica è alta e non solo per il cinema, anche per il settore della tv on demand che, con l’avvento delle piattaforme digitali, è da diversi anni in costante crescita. Gli showrunner sono richiesti per scrivere, ma anche supervisionare la sceneggiatura, definire stile, tono e struttura narrativa, garantendo coerenza e visione unitaria al prodotto, dalla scrittura alla post-produzione.
Insieme con l’area creativa del comparto video e cinematografico cresce anche la domanda per i professionisti di gestione, strategia e supporto alla produzione. Il development producer è una figura chiave nella supervisione dell’intero processo produttivo, garantendo il rispetto di tempi e budget, così come il cost controller, che monitora spese e anche accesso a incentivi pubblici.
In un contesto in cui i dati influenzano sempre di più le scelte dei telespettatori, ruolo cruciale è quello del data digital analytics manager, che fornisce indicazioni fondamentali per orientare la produzione e la diffusione in chiave data-driven. Altro tassello richiesto è il marketing specialist, che interviene nelle strategie di posizionamento, e il production assistant, essenziale nel garantire l’efficienza operativa del set.
Dallo studio risulta inoltre evidente come anche il sistema del cinema e sudiovisivo si stia trasformando con l’introduzione delle nuove tecnologie. L’intrattenimento audiovisivo diventerà sempre più immersivo, creativo e personalizzato. Grazie all’IA i contenuti saranno adattati in tempo reale alle scelte degli utenti che influenzeranno direttamente lo sviluppo delle storie.
La creatività umana resterà comunque centrale, adottando l’intelligenza artificiale più come co-pilota, un aiutante in grado di automatizzare i compiti tecnici lasciando spazio all’umano per la direzione strategica, etica ed emotiva del processo creativo.
A contribuire alla promozione dell’intero settore anche festival e manifestazioni, come la mostra del cinema di Venezia che quest’anno si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre, che rappresentano non solo vetrine internazionali per autori, produzioni e nuovi talenti, ma anche fondamentali hub di networking e sviluppo economico per l’industria. Queste rassegne generano un importante indotto sul territorio e possono determinare il successo commerciale di un’opera ancora prima della sua distribuzione ufficiale.


























