Stellantis si prepara a licenziare in Usa e Canada perché la rivoluzione verde delle auto elettriche costa troppo. È questo, in sintesi, il cuore dell’operazione di incentivi all’esodo messa in campo dal colosso delle automotive e che riguarderà sia i colletti bianchi che i lavoratori ad ore, mentre l’azienda si prepara a ridurre i costi in alcune aree di lavorazione per finanziare la transizione ai veicoli elettrici. A dichiararlo è una nota dell’azienda, consultata dal Wall Street Journal.
Nel dettaglio, Stellantis, che possiede anche Chrysler, Dodge e Ram, offrirà pacchetti di incentivi a dipendenti stipendiati con almeno 15 anni di esperienza, secondo un’e-mail inviata da Mark Stewart, direttore operativo nordamericano della società, che ha annunciato ulteriori dettagli la prossima settimana. “La concorrenza è agguerrita e il costo dell’elettrificazione non può essere trasferito al cliente”, ha spiegato Stewart.
Il numero totale di riduzioni non è stato specificato, ma secondo un portavoce dell’azienda la buonuscita sarà offerta a 31.000 lavoratori ad ore e a 2.500 lavoratori dipendenti negli Stati Uniti e in Canada.
e.m.