Accenture Finance e Accounting Bpo Service ha avviato oggi la procedura di mobilità per 124 dipendenti. Ne danno notizia i segretari delle federazioni regionali di settore, Selena Soleggiati della Fisascat Cisl e Claudio Di Pietro della Filcams Cgil. Due mesi fa la società, che gestisce la sezione amministrativa di Sma, Auchan, Rinascente, aveva annunciato la chiusura dei due poli periferici di Ancona e Catania e una riduzione dell’occupazione presso la sede di Milano.
L’avvio della mobilità modifica lo scenario: «Accenture – affermano i sindacati – esclude ogni responsabilità di Sma-Auchan e Upim, e spiega di voler ridurre i costi per essere più competitiva sul mercato nazionale. Una misura che sembra voler evitare che i clienti Accenture siano coinvolti nella ricollocazione degli esuberi, così come previsto nell’accordo del 2003, quando, cedendo questo ramo di attività, le società della grande distribuzione si erano impegnate a tutelare l’occupazione anche in caso di riduzione delle commesse oggetto dell’accordo commerciale.
Per Filcams e Fisascat la decisione di far pagare il prezzo di possibili maggiori guadagni ai lavoratori “è inaccettabile, soprattutto in un momento di forte crisi economica”. Già dai prossimi giorni lavoratori e sindacati daranno vita a forme di mobilitazione. (LF)
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