Non esiste alcun piano di chiusura di impianti in Italia. Lo precisa la Fiat in un comunicato. Articoli di stampa apparsi in questi giorni – afferma il Lingotto in una nota – hanno attribuito a Fiat l’intenzione di chiudere gli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano d’Arco. In particolare, il sito Affaritaliani.it ha pubblicato oggi una tabella che riguarderebbe le future produzioni della Fiat in Italia e dalla quale si desumerebbe l’esistenza di un piano di Fiat riguardante la chiusura degli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano. Tale tabella, spiega l’azienda, non riflette in alcun modo né i piani, né le intenzioni di Fiat. Lo stabilimento di Pomigliano produce da circa quattro mesi la Nuova Panda, vettura di punta del marchio Fiat. Per Mirafiori il piano, che è stato stabilito e annunciato, prevede la produzione di due modelli: una vettura del brand Fiat a partire da fine 2013 ed una del brand Jeep a partire dal secondo trimestre 2014. Come già più volte sottolineato, l’azienda da tempo ha deciso di comunicare le produzioni future stabilimento per stabilimento, in relazione all’andamento dei mercati internazionali. Non esiste alcun piano di chiusura di impianti automobilistici in Italia. La Fiat, conclude il comunicato, “si riserva ogni opportuna iniziativa di tutela in merito ad illeciti connessi alla diffusione di notizie o documenti falsi”.
Questa mattina il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, aveva ricevuto la rassicurazione da Sergio Marchionne e John Elkann che le notizie di stampa circa la chiusura di stabilimenti in Italia erano senza fondamento.