Nell’incontro si oggi al Ministero dello Sviluppo economico abbiamo verificato l’andamento della realizzazione del progetto Doblò Elettrico e Ibrido, che dovrebbe garantire, secondo quanto affermato da Blutec, la partenza della produzione nel mese di dicembre 2018 e la conseguente occupazione di circa 250 dipendenti. Abbiamo avanzato le nostre preoccupazioni e chiesto a Blutec e Ministero dello Sviluppo Economico di assicurarsi nei prossimi giorni il completamento e la realizzazione degli impegni precedentemente presi con FCA.
Ci è stato comunicato che il piano di rientro del finanziamento precedentemente concesso da Invitalia non è ancora iniziato, perché deve essere completato iter autorizzativo in fase di ultimazione. A seguire verrà presentata la seconda fase del piano industriale per attivare un nuovo contratto di sviluppo e un successivo accordo di programma.
Sia da parte sindacale, che da parte ministeriale è stato ribadito a Blutec la necessità di avere la sicurezza, nel prossimo incontro, del completo assorbimento di tutti i 700 lavoratori durante il periodo di Cassa integrazione che verrà autorizzato, secondo il Ministero, anche per tutto il 2019. Se questo non venisse garantito è indispensabile attivare, per le aree non occupate da Blutec, un nuovo piano di reindustrializzazione anche di altri soggetti imprenditoriali volto a rioccupare tutti i lavoratori.
Nell’incontro si è anche affrontato il problema della cessione di ramo d’azienda che Blutec ha attivato nel mese di luglio unilateralmente per gli altri stabilimenti italiani per le attività di stampaggio e lamiere. L’azienda ha confermato l’interessamento di altri soggetti imprenditoriali che con buona probabilità si concretizzeranno nelle prossime settimane.
Nei prossimi giorni verrà comunicati alle parti sindacali la data del prossimo incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico.