Per i lavori usuranti sarebbe necessario aumentare i contributi versati dai datori di lavoro. È la proposta lanciata dal presidente dell’Inps, Tito Boeri, in occasione dell’evento VisitInps.
“La lista delle undici mansioni usuranti per le quali si vorrebbe intervenire per ridurre l’età pensionabile su quali basi scientifiche si basa?”, è l’interrogativo che pone il numero uno dell’Inps ribadendo la “disponibilità” dell’Istituto a mettere a disposizione le proprie banche dati. Combinando il patrimonio di dati dell’Inps con quello del ministero del Lavoro e dell’Inail “potremmo individuare le mansioni usuranti” e questo servirebbe “soprattutto per la cambiare il regime contributivo”, ha proposto Boeri.
“Si pensa solo a ridurre l’età pensionabile – ha spiegato – ma i datori di lavoro dovrebbero pagare contributi più alti. Se la mortalità di alcuni lavori è più alta il datore di lavoro si deve fare carico di questo.”
E.M.