Si terrà domani, 28 gennaio, lo sciopero nazionale dei lavoratori del Gruppo Carrefour indetto dai sindacati di categoria Filcams Fisascat e Uiltucs.
Lo scorso 20 gennaio a Bologna, si è svolto l’incontro tra il gruppo Carrefour e le rappresentanze sindacali durante il quale la multinazionale ha annunciato una ristrutturazione che prevede 500 esuberi a livello nazionale e la chiusura dei punti vendita di Borgomanero, Trofarello e Pontecagnano.
In marito a questa nuova ristrutturazione aziendale, Carrefour adduce ragioni legate al fatturato, al costo del lavoro e alla redditività dell’anno, problemi che coinvolgono in modo particolare gli ipermercati.
Sono state inoltre anticipate dall’azienda una serie di esigenze che secondo i sindacati implicherebbero un ulteriore e grave peggioramento delle condizioni di lavoro per i dipendenti della società.