Il governo, per applicare la legge Fornero deve finanziare gli incentivi per la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Lo sostiene in una nota il senatore Maurizio Castro, capogruppo del Pdl in Commissione Lavoro a palazzo Madama. “E’ certamente apprezzabile – afferma – che il governo abbia stanziato 1,6 miliardi per il finanziamento della detassazione del salario di produttività. Riteniamo che in linea con la legge Fornero debbano avere la priorità gli incentivi per le forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”.
“E’ previsto – ricorda ancora Maurizio Castro – che sia ogni anno la legge di stabilità a definire quantità e criteri di tali incentivi. Allora, se non si vuole violare un elemento culturalmente cruciale della legge Fornero, si deve subito stabilire che nella distribuzione di quel fondo di 1,6 miliardi stanziato per il 2013 debba avere priorità la detassazione degli utili distribuiti e degli importi destinati all’acquisto di quote azionarie, rispetto a quella dei premi di risultato ordinari e delle indennità di flessibilità come gli straordinari”.
“E’ un segnale chiarissimo – conclude l’esponente del Pdl – che il Governo deve dare per suggellare la sua scelta di favorire relazioni industriali autenticamente partecipative, presupposto di un modello competitivo nazionale più propulsivo, e non meramente a-conflittuali”.


























