“Si tratta di misure importanti perché capaci di dare impulsi al sistema, restiamo comunque in attesa di ulteriori interventi strategici, come la fiscalità di vantaggio, perché alla nostra economia occorrono ancora notevoli stimoli”. È il commento di Giovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, al decreto sviluppo varato ieri dal Cdm, sottolineando che “la stabilizzazione dei precari della scuola, il credito di imposta per stimolare l’occupazione anche femminile e la ricerca nel Mezzogiorno, la Banca per il Sud, la rinegoziazione dei mutui a tasso variabile daranno sicuramente una serie di prima risposte di cui si aveva assoluto bisogno. Così come è benvenuto lo stop all’eccesso di controlli fiscali, perché fino ad oggi ha colpito lavoratori e pensionati, coloro cioè che non sarebbero mai potuti sfuggire alle maglie del fisco”.
“Ci auguriamo – conclude il sindacalista – che l’ipotesi di una manovra aggiuntiva, anche se di lieve entità, venga totalmente scongiurata perché andrebbe a ricadere su quelle categorie, dai lavoratori alle imprese, esauste da anni e anni di crisi e di mancati provvedimenti, tra i quali c’è grande attesa per una riforma fiscale mirata a ridare equilibrio ed equità ad un sistema sbilanciato e benevolo proprio nei confronti di coloro che sottraggono ingenti risorse dalle casse dello Stato”. (LF)
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