“Rinnoviamo il nostro impegno affinché sia fatta verità e vengano puniti i colpevoli per la morte di Giulio Regeni”. E’ quanto si legge in una nota della Cgil in cui si annuncia l’adesione e la partecipazione alla manifestazione nazionale “365 giorni senza Giulio” promossa da Amnesty International, che si terrà oggi a Roma e in altre città italiane.
Quanto successo un anno fa, nel centro del Cairo, è per la Cgil “un delitto disumano, inspiegabile e inaccettabile in un sistema democratico, appartiene invece a un regime che reprime e fa uso di violenza, come oramai comprovato dalle denunce internazionali delle associazioni dei diritti umani. Sono quasi mille i casi di sequestri e denunce di tortura, decine di migliaia le persone detenute per motivi politici”.
Per questo, conclude la nota “di fronte ai continui depistaggi, agli ostacoli e ai ritardi della giustizia egiziana, la Cgil rinnova il suo impegno affinché sia fatta verità sulla morte di Giulio aderendo e partecipando alle manifestazioni si svolgeranno quest’oggi in tutta Italia.”