97ª Seduta
Presidenza della Presidente
CATALFO
La seduta inizia alle ore 14,50.
IN SEDE CONSULTIVA
(1165) Conversione in legge del decreto-legge 25 marzo 2019, n. 22, recante misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest’ultimo dall’Unione europea
(Parere alla 6a Commissione. Esame. parere favorevole)
Il relatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) introduce il decreto in conversione, soffermandosi sulle disposizioni di più stretta competenza della Commissione. In particolare, dà conto dell’articolo 17, chereca una normativa transitoria in materia di tutela della salute per l’ipotesi in cui il recesso del Regno Unito dall’Unione europea avvenga in assenza di un accordo. Illustra quindi l’articolo 19, che, tra l’altro, autorizza il MEF a bandire apposite procedure concorsuali e ad assumere a tempo indeterminato fino a 30 unità di personale di alta professionalità nel triennio 2019-2021 per le attività connesse alla presidenza italiana del G20 nel 2021, nonché per potenziare le attività a supporto dei negoziati europei e internazionali sui dossier economico-finanziari, e indica le relative coperture. In conclusione, propone di esprimere un parere favorevole.
Si passa alle dichiarazioni di voto.
La senatrice TOFFANIN (FI-BP) giudica utile e apprezzabile il provvedimento, in particolare per le disposizioni previste dall’articolo 17 in materia di tutela della salute, e dichiara il voto favorevole del suo Gruppo.
Nessun altro chiedendo di intervenire, presente il prescritto numero di senatori, la PRESIDENTE mette ai voti la proposta di parere favorevole formulata dal relatore, che risulta approvata all’unanimità.
ESAME DI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI DELL’UNIONE EUROPEA
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse destinate alla dotazione specifica per l’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile (COM(2019) 55 definitivo)
(Seguito e conclusione dell’esame, ai sensi dell’articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del progetto di atto legislativo dell’Unione europea. Approvazione della risoluzione: Doc. XVIII, n. 13)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 19 marzo.
Il relatore AUDDINO (M5S) illustra uno schema di risoluzione di segno favorevole, che tiene conto dell’andamento del dibattito, pubblicato in allegato.
Nessuno chiedendo di intervenire, presente il prescritto numero di senatori, la PRESIDENTE mette ai voti lo schema di risoluzione proposto dal relatore, che risulta approvato all’unanimità.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
La PRESIDENTE sottopone alla Commissione una proposta di calendario per la prossima settimana, in cui non saranno previste sedute di Assemblea, in base al quale la mattina di martedì 9 aprile avrà luogo l’incardinamento del disegno di legge n. 1122 (Deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione), cui seguirà un ciclo di audizioni informali. Invita pertanto i Gruppi a trasmettere le rispettive proposte di audizione.
A seguire, avrà luogo la discussione generale sui disegni di legge sul salario minimo orario (Atti Senato nn. 310 e 658). Al fine di poter meglio programmare i lavori, la PRESIDENTE chiede ai Gruppi di trasmettere in anticipo i nominativi dei possibili iscritti a parlare.
Nel corso della settimana saranno poi esaminati i provvedimenti in sede consultiva; tra essi, i disegni di legge n. 897 e connessi (prevenzione di maltrattamenti a danno di minori, anziani e disabili nelle strutture pubbliche e private); n. 944 (Legge di delegazione europea) e Doc. LXXXVI n. 2 e Doc. LXXXVII n. 2 (Relazione programmatica 2019 e Relazione consuntiva 2018 sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea); n. 992 (educazione motoria nella scuola primaria) e n. 988 (produzione agricola con metodo biologico).
Sarà inoltre convocato il Comitato ristretto per l’esame dei disegni di legge nn. 55 e connessi, in tema di caregiver familiare.
La senatrice MATRISCIANO (M5S) anticipa che il suo Gruppo potrebbe essere impegnato per una riunione martedì 9 alle ore 12.
La PRESIDENTE prende atto.
Il senatore PATRIARCA (PD) chiede di posticipare a mercoledì l’inizio della discussione sul salario minimo orario, in cui interverranno tutti i senatori del Partito Democratico componenti della Commissione. Domanda inoltre chiarimenti in ordine alla scelta del testo base per il prosieguo dell’esame.
La PRESIDENTE accede alla richiesta di differire a mercoledì l’inizio della discussione generale sui disegni di legge in tema di salario minimo e chiarisce che la scelta del testo base verrà effettuata al termine di tale fase procedurale. Informa infine che il calendario potrà essere integrato con l’esame di ulteriori provvedimenti.
La Commissione concorda con la proposta di calendario della Presidente.
SCONVOCAZIONE DELLA SEDUTA DI DOMANI
La PRESIDENTE avverte che, essendo stati esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, la seduta della Commissione prevista per domani, mercoledì 3 aprile, alle ore 8,45 non avrà luogo.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 15.
RISOLUZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE SUL PROGETTO DI ATTO LEGISLATIVO DELL’UNIONE EUROPEA N. COM(2019) 55 DEFINITIVO
(Doc. XVIII, n. 13)
L’11a Commissione permanente, esaminato l’atto in titolo, considerato che:
in tema di risorse destinate alla dotazione specifica per l’iniziativa a favore dell’occupazione, la proposta intende apportare modifiche agli articoli 92 e 93 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;
la proposta in esame è volta ad adeguare gli importi proponendo un aumento pari a 116,7 milioni di euro e prevede, altresì, una semplificazione della programmazione di risorse aggiuntive per l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile;
considerato, inoltre, che:
la valutazione delle finalità generali del progetto è complessivamente positiva in quanto, modificando quanto previsto dal paragrafo 5 dell’articolo 92 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, aumenta gli stanziamenti IOG;
le disposizioni contenute nel progetto, comportando stanziamenti aggiuntivi accompagnati da una disposizione che intende semplificare la programmazione di risorse aggiuntive IOG, possono ritenersi conformi all’interesse nazionale;
non risulterebbero effetti sull’ordinamento nazionale e non si prevedono effetti sull’organizzazione della pubblica amministrazione in quanto la dotazione cade su un Programma in essere;
esprime, per quanto di competenza, parere favorevole, invitando il Governo a valutare l’opportunità di fornire maggiori delucidazioni in merito ai criteri di ripartizione annuale delle risorse della dotazione specifica a titolo dell’IOG per ogni Stato membro, stabiliti dall’allegato VIII del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, data la particolare attenzione rivolta al tema dell’occupazione giovanile, considerando che in Italia il tasso di disoccupazione dei residenti di età inferiore ai 25 anni è pari al 32 per cento.