223ª Seduta
Presidenza della Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Di Piazza.
La seduta inizia alle ore 14,05.
SULLA PUBBLICAZIONE DI DOCUMENTAZIONE ACQUISITA
La presidente MATRISCIANO comunica che sulla proposta del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai salari minimi adeguati nell’Unione europea (COM(2020) 682 definitivo) sono state acquisite documentazioni nell’ambito delle audizioni in sede di Ufficio di Presidenza allargato ai rappresentanti dei Gruppi, nonché trasmesse da ulteriori soggetti, che saranno rese disponibili per la pubblica consultazione sulla pagina web della Commissione.
Prende atto la Commissione.
IN SEDE REFERENTE
(1892) Deputati DELRIO ed altri. – Delega al Governo per riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale, approvato dalla Camera dei deputati
(472) NANNICINI ed altri. – Delega al Governo per riordinare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e la dote unica per i servizi, fatto proprio dal Gruppo parlamentare Partito Democratico, ai sensi dell’articolo 79, comma 1, del Regolamento
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prosegue l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 13 gennaio.
La presidente MATRISCIANO avverte che si procederà all’illustrazione degli emendamenti riferiti al disegno di legge n. 1892, adottato come testo base (pubblicati in allegato al resoconto della seduta del 13 gennaio).
Illustra congiuntamente gli emendamenti a sua firma la senatrice PIZZOL (L-SP-PSd’Az), la quale, espressa preoccupazione per la gravità dell’attuale dinamica demografica, caratterizzata da una costante flessione delle nascite, richiama l’attenzione sull’importanza degli asili nido, in quanto strumenti necessari a consentire la conciliazione tra impegni familiari e attività lavorativa particolarmente per le donne. Sottolinea quindi che il sistema degli asili nido, per risultare efficace, deve essere diffuso sul territorio, gratuito e fruibile sulla base di criteri di residenza e di ubicazione della sede di lavoro. Ritiene inoltre che, in subordine, qualora non sia possibile rendere tale servizio, andrebbe corrisposto alle famiglie un bonus relativo ai servizi di babysitting.
Intervenendo per l’illustrazione degli emendamenti di cui è firmatario, il senatore FLORIS (FIBP-UDC) giudica prioritario evitare che l’auspicabile introduzione dell’assegno unico non comporti una diminuzione dei trasferimenti già percepiti da ciascuna famiglia beneficiaria. Specifica pertanto che gli emendamenti proposti sono volti a destinare risorse alla misura dell’assegno universale, recuperandole dalle dotazioni finanziarie previste per le misure attualmente vigenti e tenendo conto dell’obiettivo di garantire la copertura finanziaria necessaria a consentire la fruizione dell’assegno unico entro l’anno corrente. Si sofferma quindi su un’ulteriore finalità delle proposte emendative, consistente nell’assicurare l’interlocuzione tra Governo e Parlamento nella fase di predisposizione degli strumenti di attuazione.
La senatrice NISINI (L-SP-PSd’Az), nel dare conto della ratio sottesa agli emendamenti da lei sottoscritti, richiama l’opportunità di un adeguamento al modello della dote unica, finalizzato al mantenimento dell’entità dei benefici già fruiti dalle famiglie e a disporre di uno strumento realmente universale, così da superare la logica della modulazione dei benefici sulla base dell’ISEE. Pone quindi in evidenza la necessità di opportune certezze in ordine all’effettiva disponibilità di risorse.
Il relatore LAUS (PD), ricordata l’unanimità registrata presso la Camera dei deputati in sede di approvazione del disegno di legge assunto come testo base e sottolineata l’inopportunità di una modifica, per evitare la necessità di un’ulteriore lettura, sollecita un impegno comune al fine della redazione di un ordine del giorno condiviso, volto a impegnare il Governo affinché l’introduzione dell’assegno universale non comporti alcuna diminuzione delle prestazioni fruite dai beneficiari delle misure già in vigore.
La senatrice PIZZOL (L-SP-PSd’Az) interloquisce brevemente per ribadire la priorità da accordare alla questione degli asili nido nella destinazione delle risorse.
La presidente MATRISCIANO (M5S) puntualizza la finalità di razionalizzazione caratterizzante l’adozione dello strumento dell’assegno unico. Ricorda quindi l’obiettivo dell’investimento nelle infrastrutture sociali, quali gli asili nido, contemplato nel parere sulla proposta di “Linee guida per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” approvato dalla Commissione.
La senatrice FEDELI (PD) richiama gli obiettivi in materia di stimolo dell’occupazione femminile recati dalla proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, che contempla l’investimento finalizzato ad ampliare la disponibilità di asili nido, mentre le risorse ordinarie dovrebbero opportunamente essere destinate all’assunzione del personale addetto. Fa infine presente l’importanza del testo in esame sul piano della razionalizzazione delle misure sociali e dell’innovazione dell’approccio, consistente nella centralità accordata ai figli nella definizione delle politiche per la famiglia.
La presidente MATRISCIANO dichiara quindi conclusa la fase di illustrazione degli emendamenti e rinvia il seguito dell’esame congiunto ad altra seduta.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
ESAME DI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI DELL’UNIONE EUROPEA
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea (n. COM(2020) 682 definitivo)
(Seguito dell’esame, ai sensi dell’articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del progetto di atto legislativo dell’Unione europea, e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta pomeridiana del 15 dicembre.
La PRESIDENTE rammenta che si è concluso il ciclo di audizioni informali di esperti nella materia in relazione alla proposta di direttiva in esame. Dichiara quindi aperta la discussione generale.
Constatato che non vi sono richieste di intervento, rinvia il seguito dell’esame.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 14,25.