253ª Seduta
Presidenza della Presidente
MATRISCIANO
La seduta inizia alle ore 14,05.
IN SEDE CONSULTIVA
(2255) Deputato Paolo RUSSO. – Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Paolo Russo; Fabiola Bologna ed altri; De Filippo ed altri; Maria Teresa Bellucci; Panizzut ed altri
(Parere alla 12a Commissione. Seguito e conclusione dell’esame. Parere favorevole con osservazione)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta di ieri.
La relatrice GUIDOLIN (M5S) fa presente che non le sono pervenute indicazioni relative alla redazione dello schema di parere entro il termine fissato alle ore 10 di oggi. In riferimento a quanto sollecitato nella seduta di ieri dal senatore Floris in merito alla congruità della dotazione finanziaria del Fondo di solidarietà per le persone affette da malattie rare, specifica di non avere ottenuto informazioni sufficienti. Propone quindi uno schema di parere favorevole con un’osservazione volta a evidenziare l’opportunità di acquisire gli elementi necessari alla valutazione del richiamato aspetto finanziario.
Intervenendo per dichiarazione di voto favorevole a nome del proprio Gruppo, la senatrice FEDELI (PD) esprime l’auspicio che l’istituzione del citato Fondo di solidarietà abbia una valenza prospettica, in funzione di un futuro e costante impegno delle istituzioni a favore delle persone affette da malattie rare.
Il senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) rileva che il tempo di cui la Commissione ha potuto disporre ha consentito gli opportuni approfondimenti sulle disposizioni in esame. Dichiara quindi, a nome del proprio Gruppo, il voto favorevole sullo schema di parere proposto.
Esprimendo particolare apprezzamento riguardo l’osservazione contenuta nello schema di parere, il senatore MAFFONI (FdI) preannuncia il voto favorevole del proprio Gruppo sullo schema di parere.
Interviene quindi per dichiarazione di voto favorevole sulla proposta della relatrice il senatore BRESSA (Aut (SVP-PATT, UV)).
Verificata la presenza del numero legale per deliberare, lo schema di parere (il cui testo è pubblicato in allegato) è infine posto in votazione.
La Commissione approva unanime.
(Doc. LXXXVI, n. 4) Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2021
(Doc. LXXXVII, n. 4) Relazione consuntiva sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea, relativa all’anno 2020
(Parere alla 14a Commissione. Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prosegue l’esame congiunto, sospeso nella seduta di ieri.
La presidente MATRISCIANO ricorda che nella seduta di ieri si è svolta l’illustrazione degli aspetti di competenza delle Relazioni in titolo e che ha avuto inizio la discussione generale.
Constata quindi che non vi sono ulteriori richieste di intervento.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 14,15.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2255
L’11a Commissione permanente, esaminato il disegno di legge in titolo, esprime, per quanto di competenza, parere favorevole, osservando che sarebbe opportuno acquisire dati ed elementi di quantificazione per poter valutare la congruità rispetto alle finalità previste dello stanziamento relativo al Fondo di solidarietà per le persone affette da malattie rare, di cui all’articolo 6.
252ª Seduta
Presidenza della Presidente
MATRISCIANO
La seduta inizia alle ore 15,05.
IN SEDE CONSULTIVA
(Doc. LXXXVI, n. 4) Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2021
(Doc. LXXXVII, n. 4) Relazione consuntiva sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea, relativa all’anno 2020
(Parere alla 14a Commissione. Esame congiunto e rinvio)
Nell’illustrare, in sostituzione del relatore Romagnoli, le linee strategiche presentate dal Governo nella Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea, con riferimento agli aspetti di competenza della Commissione, la presidente MATRISCIANO si sofferma in primo luogo sull’ambito delle politiche attive del lavoro, segnalando il Piano strategico nazionale per le nuove competenze, quindi sull’impegno per la riforma e la semplificazione degli ammortizzatori sociali, nonché per la definizione di un livello essenziale della formazione professionale.
Dopo aver richiamato l’attuazione del Sistema nazionale di certificazione delle competenze e il Quadro nazionale delle qualificazioni, descrive il complesso delle azioni volte al potenziamento dei servizi pubblici per l’impiego, anche in relazione al partenariato pubblico-privato e all’interoperabilità delle banche dati.
Dà poi conto degli orientamenti relativi all’introduzione del salario minimo legale e alle tutele sociali e previdenziali delle persone che si spostano nell’ambito dell’Unione europea.
Passa quindi a illustrare gli interventi previsti dal Governo per promuovere la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e per agevolare la conciliazione vita-lavoro, nonché per promuovere l’aumento della natalità.
Riferisce inoltre in merito a quanto prospettato dal Governo rispetto al contrasto alla disoccupazione, all’inattività e all’esclusione sociale nella popolazione giovanile e, successivamente, in relazione agli interventi volti allo sviluppo delle competenze e alla riqualificazione della generalità della popolazione in età lavorativa, richiamando altresì l’attenzione sugli aspetti programmatici concernenti il reclutamento e l’innalzamento del livello professionale nell’ambito dell’amministrazione pubblica. A tale riguardo segnala inoltre la prevista promozione del ricorso al lavoro da remoto.
Ricorda infine gli obiettivi prioritari riguardo ai diritti delle persone con disabilità e al supporto dei nuclei familiari problematici e delle persone particolarmente svantaggiate.
Passando ai profili di competenza della Relazione consuntiva in esame, il relatore segnala innanzitutto gli interventi del Governo volti al potenziamento dell’istruzione e della formazione professionale, nonché allo sviluppo delle competenze della popolazione adulta, completati dalle linee guida finalizzate alla certificazione delle competenze.
Dopo aver riferito in ordine all’impegno del Governo per rispondere alle esigenze di mobilità di cittadini e imprese, dà conto dettagliatamente delle azioni intraprese ai livelli progettuale e operativo per favorire l’accesso dei giovani al mercato del lavoro.
Si sofferma quindi sulla partecipazione del Governo alla preparazione della legislazione volta ad aumentare il livello della tutela di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per migliorare i regimi di sicurezza sociale, nonché ai progetti finalizzati ad assicurare le prestazioni di sicurezza sociale nell’ambito dell’Unione europea.
Illustra poi i dati riguardanti le politiche in materia di diritti sociali e di inclusione sociale, anche in rapporto all’erogazione del reddito e della pensione di cittadinanza, nonché all’assistenza e al sostegno rivolti alle persone con disabilità e non autosufficienti.
Successivamente specifica i contenuti degli interventi attuati nel contesto delle politiche per la parità di genere e per l’integrazione lavorativa dei cittadini migranti e, dopo aver illustrato le azioni in tema di contrasto al fenomeno del caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, riferisce in ordine alla partecipazione ai lavori per la riforma della direttiva sugli ingressi per lavoro di cittadini di Stati terzi altamente qualificati.
Ricorda poi le misure approvate per il sostegno alla famiglia e l’aiuto alla genitorialità e, infine, riferisce riguardo l’impegno volto a dare attuazione alle politiche di rafforzamento della cooperazione europea mediante il sostegno alla mobilità internazionale dei dipendenti pubblici italiani.
La senatrice FEDELI (PD) richiama l’attenzione, in quanto tema meritevole di approfondimento, sul rapporto tra la qualità del lavoro, i diritti nel mondo del lavoro e la rappresentanza. Sottolinea l’importanza del provvedimento, che può fornire stimoli all’azione dell’Unione europea. Suggerisce inoltre di dedicare una riflessione specifica, in relazione alla questione dell’occupazione femminile, sull’opportunità di politiche innovative, come ad esempio incentivare la condivisione della responsabilità genitoriale, piuttosto che il ricorso agli strumenti di flessibilità per le madri lavoratrici.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
(2308) Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2020
(2309) Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2021
(Parere alla 5a Commissione. Esame congiunto con esiti distinti. Pareri non ostativi)
Il relatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) dà conto innanzitutto delle variazioni allo stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali recate dal disegno di legge di assestamento, relative alla spesa sia in termini di competenza sia in termini di autorizzazione di cassa, mentre un altro complesso di variazioni è costituito da quelle intervenute nel periodo gennaio-maggio 2021 in base ad atti amministrativi.
Richiama quindi la dotazione di residui passivi nel 2021 risultante dal disegno di legge di rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2020, superiore alla stima effettuata dalla legge di bilancio iniziale.
Riguardo alle parti di competenza della Commissione dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, rileva che il disegno di legge di assestamento interviene sul programma 23.1, operando una variazione concernente i fondi relativi al pubblico impiego per mezzo di una rimodulazione di risorse nell’ambito delle pubbliche amministrazioni e dei vari stati di previsione ministeriali. Rileva inoltre che nessuna variazione è proposta per il programma 14.1, “Famiglia, pari opportunità e situazioni di disagio”.
Conclude proponendo di esprimere parere non ostativo su ciascuno dei disegni di legge in titolo.
Nessuno chiedendo di intervenire, viene dunque posta in votazione la proposta di parere sul disegno di legge n. 2308.
Verificata la presenza del prescritto numero legale, la Commissione approva.
Si passa quindi alla votazione della proposta di parere relativa al disegno di legge n. 2309.
Previa verifica del prescritto numero legale, la Commissione approva.
La PRESIDENTE rileva l’esito unanime delle votazioni.
(2255) Deputato Paolo RUSSO. – Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Paolo Russo; Fabiola Bologna ed altri; De Filippo ed altri; Maria Teresa Bellucci; Panizzut ed altri
(Parere alla 12a Commissione. Esame e rinvio)
Dopo aver segnalato le finalità e le misure principali del disegno di legge in esame, la relatrice GUIDOLIN (M5S), passando ai profili di competenza, si sofferma sull’articolo 6, che istituisce nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Fondo di solidarietà per le persone affette da malattie rare, con una dotazione, a decorrere dal 2022, di 1 milione di euro annui.
Rileva in particolare che il comma 1 prevede che il Fondo sia destinato al finanziamento di misure per il sostegno del lavoro di cura e assistenza delle persone affette da malattie rare con una percentuale di invalidità pari al 100 per cento, con connotazione di disabilità grave, e che necessitino di assistenza continua.
Osserva che la definizione puntuale delle misure oggetto di finanziamento è demandata ad un regolamento ministeriale, da emanarsi secondo la procedura di cui al comma 2, mentre il comma 3 specifica che tali misure devono riconoscere alle famiglie e ai caregiver delle persone affette da malattie rare benefici e contributi per il sostegno e la cura, garantire il diritto all’educazione e alla formazione delle persone affette da malattie rare, favorire l’inserimento lavorativo della persona affetta da una malattia rara, garantendo alla medesima la possibilità di mantenere una condizione lavorativa autonoma.
Dopo gli interventi sull’ordine dei lavori del senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) e della senatrice FEDELI (PD), la Commissione conviene circa la proposta della relatrice GUIDOLIN (M5S) di trasmettere entro le ore 10 di domani eventuali indicazioni riguardanti la redazione dello schema di parere.
Il senatore FLORIS (FIBP-UDC) sollecita approfondimenti in ordine alla congruità della dotazione del Fondo di solidarietà per le persone affette da malattie rare.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
SCONVOCAZIONE DELLA SEDUTA ANTIMERIDIANA DI DOMANI
La presidente MATRISCIANO informa la Commissione che, in considerazione dell’andamento dei lavori, la seduta già convocata alle ore 8,30 di domani, mercoledì 14 luglio, non avrà luogo.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 15,30.