“La Cgil esprime ad Emanuele Orsini sentite congratulazioni per l’elezione a presidente di Confindustria. L’augurio è di trovare insieme le migliori soluzioni per affrontare quelle che a nostro avviso rappresentano vere e proprie emergenze: la scarsa sicurezza sul lavoro, che ha prodotto la terribile media di tre morti al giorno; la troppa precarietà, che continua a generare un senso di incertezza tra le giovani generazioni e abbassa la qualità del lavoro”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini,
“Inoltre, – aggiunge il leader della Cgil – dobbiamo lavorare insieme per rilanciare le politiche industriali del nostro Paese, con una particolare attenzione alle grandi transizioni; dobbiamo dare insieme centralità alla contrattazione collettiva e, a partire dagli accordi interconfederali, lavorare per definire anche un sistema legislativo sulla rappresentanza, che rafforzi il ruolo del lavoro e delle parti sociali, soggetti fondamentali e costitutivi della nostra Repubblica”.
“Infine, vogliamo costruire insieme un sistema di relazioni industriali più forte che metta al centro le persone e la loro intelligenza, e abbia attenzione in particolare ai rinnovi dei contratti nazionali e agli incrementi salariali”, conclude Landini.
La Uil formula gli auguri di “buon lavoro” al nuovo presidente di Confindustria, Emanuele Orsini.
“Dichiariamo la nostra disponibilità al confronto – dice il segretario generale Pierpaolo Bombardieri – tanto più necessario in un momento in cui le sfide sociali ed economiche da affrontare sono rese ancora più complesse dall`avvento dell`intelligenza artificiale e dalla transizione digitale e ambientale”.
Il mondo del lavoro “ha bisogno di uscire dal guado in cui si è impantanato – aggiunge – e di puntare a uno sviluppo complessivo produttivo ed economico, a partire dalla valorizzazione dei lavoratori e dal rispetto e ampliamento dei loro diritti e delle loro tutele. Su queste basi siamo pronti a incontrarci e ad avviare un dialogo fondato su proposte concrete e di merito”.