La Confsal ha incontrato ieri pomeriggio a Palazzo Vidoni il ministro della Semplificazione e Pubblica Amministrazione Marianna Madia sulla riforma della pubblica amministrazione. Positivo il giudizio della confederazione autonoma, anche se la Confsal ha chiesto di apportare alcuni emendamenti prima che il testo approdi al Consiglio dei ministri, in particolare per quanto riguarda il salario accessorio, il piano triennale dei fabbisogni e il procedimento disciplinare.
“Auspichiamo – ha commentato il segretario generale Marco Paolo Nigi – un nuovo sistema di relazioni sindacali, che consenta alla contrattazione, sia nazionale sia decentrata, di intervenire sui processi organizzativi della pubblica amministrazione nell’ottica di una maggiore qualità ed efficienza. Chiediamo che i provvedimenti rispondano alla valorizzazione dei dipendenti pubblici e al buon funzionamento della pubblica amministrazione”. All’esito dell’incontro il ministro Madia ha preannunciato che per la fine di maggio verrà emanata la direttiva per il rinnovo dei contratti, attesa ormai da 8 anni dai dipendenti pubblici.