Sono 17,3 milioni gli italiani che hanno scelto il digital banking, con un tasso di crescita di 100mila nuovi conti online al mese nell’ultimo semestre. A rivelarlo è la seconda edizione del “CheBanca! Digital Banking Index”, l’osservatorio che misura la digitalizzazione del banking in Italia.
“In questa seconda edizione abbiamo voluto introdurre un elemento di novità, dedicando un focus specifico al recente decreto sulla portabilità dei conti correnti – ha commentato Roberto Ferrari, direttore generale di CheBanca! – Il risultato è stato abbastanza sorprendente: oltre il 50% dei correntisti online dichiara di non sapere di cosa si tratta e di conseguenza non ne ha beneficiato.
Un dato però che non deve scoraggiare: siamo solo all’inizio di un percorso di forte cambiamento culturale del settore bancario che come tutte le novità necessita di un tempo minimo di sedimentazione”.
Il nuovo decreto, in vigore dal 26 giugno, facilita il passaggio da banca a banca definendo un tetto massimo per lo spostamento e chiusura del vecchio conto (12 giorni) senza alcun onere o spesa per il cliente. Nonostante l`indagine evidenzi una scarsa conoscenza del decreto da parte dei correntisti online, il mondo delle digital bank risulta comunque caratterizzato da un elevato livello di turnover e soprattutto da una clientela molto attiva e mobile nelle proprie scelte bancarie. Infatti circa il 47% dei correntisti online ha aperto un nuovo conto negli ultimi due anni e il trend è in continua crescita: confrontando il dato di coloro che hanno aperto un conto online negli ultimi 12 mesi con il numero di correntisti che invece hanno preferito chiuderlo, si ricava un saldo positivo che rivela il buon stato di salute per tutto il settore.
Il CheBanca! Digital Banking Index, infine, ha fotografato anche il profilo dei correntisti online: principalmente uomini (57%), tra i 35 e i 44 anni, residenti nel Nord Italia (50%). Considerevole lo sviluppo nell’utilizzo dei servizi di mobile banking: oltre il 25% dei correntisti online accede al proprio conto corrente via app, il 21,6% affianca i servizi di mobile app a quelli del sito mentre il 3,6% gestisce tutte le operazioni bancarie esclusivamente tramite app. Un dato ancora marginale ma che rivela un notevole incremento rispetto al semestre precedente (+200.000 utenti).