Il Centro studi di Confindustria rileva per ottobre un incremento della produzione industriale dello 0,4% su settembre, quando ha stimato una variazione di -0,6% su agosto. Nel terzo trimestre del 2017, spiega il Csc, l’attività è aumentata dell`1,8% sul secondo (+1,4% sul primo), mentre nel quarto la variazione congiunturale acquisita è di +0,4%.
La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, è avanzata in ottobre del 4,0% rispetto allo stesso mese dello scorso anno; a settembre era aumentata del 3,9% su settembre 2016. Si tratta di incrementi forti, in linea con la media degli ultimi cinque mesi.
Gli ordini in volume hanno registrato una variazione di +0,9% in ottobre su settembre (+3,5% su ottobre 2016), quando erano progrediti dell`1,6% su agosto (+0,5% sui dodici mesi).
Il dato congiunturale negativo di settembre va interpretato come una correzione tecnica dopo il significativo progresso di agosto, che è spiegato dalla necessità di soddisfare una domanda crescente in presenza di normali chiusure aziendali per ferie.
“Il contesto economico – aggiunge il Csc – rimane molto positivo anche in autunno, come peraltro è segnalato dalle indagini presso le imprese. Gli indicatori qualitativi preannunciano un buon andamento dell’attività industriale nei prossimi mesi.”
A ottobre la fiducia degli imprenditori manifatturieri è migliorata per il quinto mese consecutivo: l’indice generale è salito di 0,5 punti (a 111), dopo +2,0 in settembre. Il sostegno è venuto da valutazioni più ottimistiche su ordini interni e livelli di produzione corrente; sono risultate stabili le aspettative sugli ordini totali e più elevate quelle sulla produzione a tre mesi. I maggiori progressi della fiducia si sono avuti tra i produttori di beni intermedi.
E.M.