Dati negativi in Giappone per l’occupazione e la produzione industriale nel mese di settembre 2002: il tasso di disoccupazione è rimasto al 5,4%, appena un gradino più sotto al record negativo di tutti i tempi del 5,5%, e la produzione industriale è scesa dello 0,3% rispetto al mese precedente.
Lo ha reso noto il governo. Il numero assoluto dei senza lavoro è salito a 3.650.000 unità. Preoccupante il balzo in avanti della disoccupazione maschile che è cresciuta al 5,8% mentre quella femminile è diminuita al 4,9 %.
I dati sono stati resi noti mentre il governo dovrebbe annunciare oggi o domani un piano antideflazione che dovrebbe contenere anche il tanto atteso programa per la soluzione del grave problema dei ‘bad loans’, i crediti inesigibili o ad alto rischio che pesano sulle maggiori banche del paese.
Se il governo manterrà fede agli impegni assunti, che sono però duramente contrastati da gran parte dello stesso partito di governo liberaldemocratico e dal mondo bancario, il piano conterrà misure per accelerare la liquidazione dei ‘bad lonas’, con rischi di fallimenti a catena soprattutto di piccole e medie imprese e conseguente peggioramento della disoccupazione.
