Faswetb lancia Working Smart(er): tutti i dipendenti potranno lavorare indifferentemente da casa o dall’ufficio.
In concomitanza con la riapertura delle sue sedi, a partire dall’headquarter milanese di Piazza Olivetti, Fastweb decide di ampliare il tradizionale concetto di smartworking che consentiva già ai dipendenti di lavorare in modalità agile per 6-8 giorni al mese. L’accordo siglato coi sindacati, che partirà con fase sperimentale dal 16 ottobre al 30 giugno 2021 prevede per il 100% della popolazione aziendale, incluso quindi il personale addetto al customer care, completa flessibilità e autonomia, ovvero la possibilità di ricorrere allo strumento dello smartworking per tutti i giorni lavorativi, scegliendo ogni giorno se recarsi in ufficio o lavorare da remoto, in accordo con il proprio responsabile. Una gestione basata sulle performance e focalizzata sui risultati e non sulla presenza in sede.
“Uno stile di management alla cui base non ci sia il controllo ma la fiducia – ha spiegato l’Ad di Fastweb Alberto Calcagno – Un modello che, in questa fase ancora permeata da tante incertezze, consenta a tutti i quasi 3mila dipendenti di Fastweb di gestire nel modo più funzionale il ritorno in ufficio ma che al contempo sappia guardare anche oltre all’emergenza, distribuendo in modo ancora più orizzontale e diffuso la responsabilità e quindi il merito dei risultati. Si tratta del rovesciamento di vecchi schemi lavorativi che sostituisce la responsabilità dei tanti al controllo dei pochi e riconsegna alla libertà dell’individuo la scelta di dove e come lavorare, per raggiungere i propri obiettivi in modo sempre più efficace e ottimizzare l’equilibrio tra vita privata e lavorativa. Credo fermamente che questa attenzione alla dimensione umana contribuirà a innalzare il già forte senso di appartenenza dei nostri colleghi e che, peraltro, è ciò che in questi mesi ci ha consentito di continuare a lavorare al meglio”.
E.G.

























