L’incontro tra i vertici della Fca, la Pcma-Magneti Marelli e le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici, si è concluso con “conferme e prospettive produttive e occupazionali” per i 629 dipendenti dello stabilimento di Napoli.
In particolare, l’azienda ha confermato la partenza del nuovo stabilimento di Gricignano (Caserta) che entro il 2017 arriverà ad avere 300 lavoratori. Lo si avvierà produttivamente in autunno 2016 e stabilizzerà i primi 250 lavoratori già nel primo trimestre del 2017.
Per i restanti 329 lavoratori che rimangono nel sito produttivo di Napoli, la direzione di Fca e Magneti Marelli ha assicurato che verranno portate e trasferite nel nostro Paese le produzioni dedicate alle produzioni di Renegade e 500x, attualmente in Polonia. Questo consentirà di far partire il contratto di solidarietà per Napoli dal mese di ottobre con opportunità positive su modelli importanti e di prospettiva per il gruppo.
“Siamo riusciti in 3 anni a ridare sbocchi occupazionali e industriali ad una importante realtà del Sud particolarmente provata dalla crisi- dichiara il segretario nazionale Fim Cisl, Ferdinando Uliano, – e lo abbiamo fatto con accordi sindacali, in passato criticati, che stanno dando prospettive occupazionali e produttive a tutto il gruppo, anche allo stabilimento campano di Magneti Marelli. Contiamo che, oltre a queste attività che hanno raddoppiato gli investimenti previsti nell’accordo, verranno aggiunte altre attività collegate ai modelli previsti nel piano di Fca, e che questo consentirà la piena occupazione.”